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Gamification nei processi di selezione

La Gamification nei processi di selezione

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Negli ultimi anni, il concetto di gamification ha guadagnato crescente attenzione e popolarità in diversi settori, dall’istruzione al marketing, dalla salute aziendale al design di prodotto. Ma cosa si intende esattamente per gamification nei processi di selezione?

Leggi l’articolo per saperne di più!

Cos’è la gamification?

Secondo Zicherman la Gamification deve essere intesa come un complesso processo di pensiero, progettazione e ricollocazione delle meccaniche, dinamiche e degli elementi di gioco in sistemi o processi quotidiani con il fine di poter risolvere problemi concreti o, parallelamente, per motivare specifici gruppi di utenti.

I processi gamificati hanno trovato negli ultimi anni una sempre maggiore importanza nelle attività di alcuni dei metodi più consolidati nell’ambito della selezione del personale come Assessment Center.

La gamification nella valutazione delle competenze

L’applicazione degli elementi di gioco alle valutazioni può essere tuttavia suddivisa in ulteriori due categorie principali: il Game-Based Assessment (GBA) e il Gamified Assessment (GA).

Entrambi i metodi puntano a migliorare i processi di valutazione tradizionali, tuttavia esistono profonde differenze per quanto riguarda il modo in cui gli elementi di gioco vengono implementati ed in particolare con quale scopo.

Game-Based Assessment (GBA)

Nel Game-Based Assessment l’obiettivo non è solamente quello di migliorare la reazione del candidato durante la valutazione, ma anche per capitalizzare le proprietà psicometriche intrinseche dei giochi.

Questi sono infatti adatti per scopi di valutazione in quanto offrono naturalmente ai giocatori un’esperienza di flow durante l’attività che permette di mettere in risalto i comportamenti e le caratteristiche di pensiero e ragionamento.

La registrazione sia delle scelte dei giocatori che dei para-dati del gioco, ovvero i dati che esplicitano come il giocatore sia arrivato a quelle scelte, consente ai GBA di cogliere ed analizzare delle informazioni che solitamente non riesco ad essere colte facilmente nei processi di selezione tradizionali.

Si può dunque concludere che i GBA si strutturano in modo da ricostruire la valutazione sotto una modalità di gioco. Ciò significa che le interazioni di un candidato con gli elementi di gioco diventano parte integrante del modello di valutazione, consentendo una più efficace unificazione dei potenziali effetti degli elementi di gioco con gli obiettivi della valutazione.

Gamified Assessment (GA)

Il Gamified Assessment fa un ulteriore passo avanti rispetto alla semplice inclusione di elementi di gioco. L’obiettivo principale è creare un ambiente di gioco il più coinvolgente possibile.

Le proprietà psicometriche della valutazione tradizionale rimangono invariate, ma l’applicazione degli elementi caratteristici del gioco viene utilizzata per dare al contesto valutativo l’aspetto grafico di un gioco, costruendo quindi un contesto ludico nella quale condurre la valutazione.

Se strutturata correttamente, questa tipologia di approccio ha il potenziale per contrastare possibili reazioni negative dei candidati, come ad esempio il fatto di non sentirsi pienamente presi sul serio, aumentare il coinvolgimento, ridurre l’ansia solitamente legata al contesto di valutazione e ridurre significativamente l’impatto di possibili comportamenti di frode messi in atto dai candidati. 

Rispetto ai Game-Based Assessment, i Gamified Assessment forniscono risultati più predittivi e rispetto alle valutazioni tradizionali riducono significativamente il tasso di abbandono e permettono di raccogliere una gamma più diversificata di informazioni con meno elementi di domanda, pur mantenendo di solito lo stesso livello di validità e affidabilità (Landers e Sanchez, 2020).

L’applicazione di elementi di gioco nei processi di valutazione fornisce un metodo all’avanguardia per migliorare le valutazione tradizionali e reinventare l’esperienza del candidato. Tuttavia, per sfruttare adeguatamente il suo potenziale, la gamification deve essere applicata in modo deliberato e consapevole, diversamente gli sforzi potrebbero rivelarsi controproducenti.

Benefici della Gamification nei processi HRM

I processi di gamification risultano estremamente vantaggiosi per le organizzazioni e per la gestione delle proprie risorse. Attraverso l’utilizzo di processi gamificati la selezione del personale può essere affrontata più semplicemente, identificando i candidati più motivati e con il migliore fit tra competenze, tratti di personalità e posizione lavorativa che dovrebbero ricoprire.

Inoltre, diversi studi condotti sulla gamification nelle pratiche di HRM ritengono che offra determinati vantaggi specifici, in particolare:

  • Maggiore produttività e una riduzione dei tempi di completamento delle pratiche lavorative qualora siano applicati corretti processi gamificati a loro supporto;
  • Migliore coinvolgimento dei dipendenti con effetti a lungo termine. Quando la gamification viene implementata correttamente, può motivare i dipendenti a svolgere i loro ruoli lavorativi così da poter ottenere badge o competere tra loro attraverso delle classifiche;
  • Successo di formazione e sviluppo. La gamification è utile anche per la formazione dei dipendenti nell’ambiente di gioco, creando un ambiente di apprendimento più coinvolgente e consentendo all’utente di conservare meglio le informazioni.

Bibliografia

Attali, Y., & Arieli-Attali, M. (2015). Gamification in assessment: Do points affect test performance? Computers & Education83, 57-63.

Bhalla, S., & Sareen, P. (2020) Gamification Trends In Human Resource.

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